coda di rospo alla cacciatora

La coda di rospo deve il suo nome al fatto che viene venduta senza la sua testa, ma il suo vero nome nella sua interezza è Rana pescatrice. La preferisco intera e con la testa ottengo un fumetto di pesce che utilizzerò come insaporitore per le mie ricette a base si pesce, basterà infatti semplicemente congelarlo a cubetti nella vaschetta del ghiaccio. Inoltre acquistando la rana pescatrice intera, potrete verificare la freschezza del pesce dall’occhio che dovrà essere lucido e profondo, la bontà di ogni ricetta stà nella freschezza del prodotto.

Le carni della rana pescatrice sono rosee, saporite e delicate dal gusto inconfondibile per la sua carnosità, rimangono molto tenere dopo la cottura tanto da piacere anche ai bambini, soprattutto per le poche lische.

Sono tante le ricette da proporvi con questo succulento pesce, purchè venga eseguita una cottura con tempi brevi, altrimenti si otterrà un prodotto molto asciutto. Vi consiglio di cuocere la rana pescatrice anche semplicemente con pomodorini e rosmarino, assaporerete di più il gusto delle sue carni.

In questo articolo, vi esporrò la mia ricetta Coda di rospo alla cacciatora, ho voluto proporre qualcosa di diverso, soprattutto non tralasciando la parte cromatica del piatto, creando un contrasto con il colore chiaro delle carni. Devo ammettere che il risultato finale mi ha lasciata sbalordita, buono da mangiare e bello da vedere, perchè il cibo prima di mangiarlo con la bocca, lo si mangia con gli occhi……

E’ ora di iniziare con la ricetta che vi assicuro sarà di semplice esecuzione e in breve tempo otterrete un ottimo risultato. Farete un figurone.