2tazzine da caffèsciroppo alla cannellain base ai gusti
DECORAZIONI
120grmandorle tostate e tritate
1confezionecodette colorate
Istruzioni
PAN DI SPAGNA
In una ciotola capiente sbattiamo con le frutte elettriche le uova con lo zucchero, dopo 3 minuti uniamo il limone grattugiato, continuiamo con le fruste fino a quando il composto non avrà triplicato il suo volume, ci vorranno circa 15 minuti. Uniamo la farina poco per volta e mescoliamo con una spatola, con movimenti dal basso verso l'alto, mi raccomando la farina deve essere settacciata per due volte. Versiamo il composto in una teglia aprilbile e foderata con carta da forno oppure imburrata e infarinata. Inforniamo il nostro PAN DI SPAGNA a forno preriscaldato a 170° per 45/50 minuti a seconda del vostro forno. ATTENZIONE ...senza mai aprire lo sportello....quando il nostro pan di spagna sarà cotto lo lasciamo 5 minuti in forno e poi lo mettiamo a raffreddare. Quando sarà freddo lo sformiamo e lo conserviamo in una busta per alimenti.
CREMA GIALLA
In una ciotola sbattiamo i tuorli con lo zucchero, uniamo poi la farina ed amalgamiamo bene il composto per evitare grumi. Uniamo il latte poco per volta mescolando e poi trasferiamo il tutto in una pentola con un colino. . Uniamo la buccia di limone e la stecca di cannella legata con uno spago da cucina. Mettiamo sul fornello e cuociamo a fuoco medio/basso mescolando continuamente con una frusta. Quando la crema inizierà a sbuffare continuiamo la cottura per circa 7 minuti. Versiamo metà della crema gialla in una ciotola e copriamo con pellicola a contatto e lasciamo raffreddare. La restante la usiamo per la crema nera.
CREMA SCURA
Nel pentolino ancora caldo dove abbiamo la restante crema gialla, aggiungiamo il cioccolato tritato e il cacao setacciato, mescoliamo e quando tutto sarà ben amalgamato mettiamo a raffreddare in una ciotola coperta con pellicola a contatto.
CREMA AL BURRO
Sbucciamo le mandorle dopo averle messe a bollire per 2 minuti in acqua bollente. Poi le mettiamo a tostare per qualche minuto in forno a 200° o comunque fino a quando non saranno leggermente colorite. Le lasciamo raffreddare e le passiamo in un macinacaffè per avere una polvere sottile.
In una ciotola sbattere le uova con lo zucchero con l'aiuto delle fruste elettriche, uniamo poi il burro e la moka del caffè. Amalgamato il tutto uniamo la polvere di mandorle tostate e continuiamo a mescolare. Quando il composto sarà omogeneo e cremoso conservare in una ciotola coperta con pellicola.
SCIROPPO ALLA CANNELLA
In un pentolino uniamo tutti gli ingredienti e lasciamo andare a bollore fino a quando il liquido non si sarà ristretto della metà. Lasciamo reffreddare.
BAGNA ALCOLICA AL RHUM O CREOLA O MARASCHINO
In una ciotola uniamo tutti gli ingredienti. Un consiglio è quello di assaggiare il liquido per decidere il grado alcolico che si vuole ottenere. Lo sciroppo serve per rendere la bagna meno liquorosa.
BAGNA ALCOLICA ALL'ALCHERMES
Unire tutti i liqudi ed assaggiare per decidere il grado alcolico desiderato.
GHIACCIA REALE
Anticipo che la ghiaccia reale andrà preparata al momento della decorazione.In una ciotola mettiamo l'albume e qualche goccia di limone, iniziamo a sbattere con le fruste elettriche, dopo 30 secondi uniamo lo zucchero a velo e lavoriamo il composto ancora per qualche minuto. Mettiamo da parte.
ASSEMBLAMENTO
Tagliamo il nostro pan di spagna in 3 strati. La base la bagniamo con la bagna al rhum e spalmiamo la crema scura, bagniamo leggermente il secondo strato di pan di spagna e lo mettiamo sopra la crema scura con la parte asciutta verso l'alto.
Bagniamo la parte scoperta del secondo pan di spagna con la bagna all'alchermes e uniamo la crema gialla, bagniamo il terzo strato con l'alchermes e anche questo lo mettiamo sopra la crema gialla con la parte asciutta verso l'alto. Versiamo la ghiaccia reale sopra l'ultimo disco di pan di spagna, poi unire la crema al burro su tutta la circonferenza della torta e decorare con le mandorle tritate e sopra alla ghiaccia reale con le codette colorate.
Lasciate ripostare la torta per almeno 10 ore.....e come si dice in Abruzzo...lu jurn dop è angor più bon.